Materiali

Il gres porcellanato è un materiale ceramico composto da una miscela di terre e minerali, cotta ad altissima temperatura, con caratteristiche di bassa assorbenza e di alta resistenza al calpestìo, alle sollecitazioni meccaniche ed agli agenti chimici.

Può presentare una superficie naturale, strutturata, levigata o lappata. Si dice strutturato il gres con superficie particolarmente ruvida o con trame in rilievo, naturale è il gres liscio ma non lucidato, levigato è lucidato con superficie a specchio, lappato è un gres levigato in maniera superficiale e che quindi risulta solo parzialmente lucido.

Pulizia della superficie

Per pulire questo materiale si utilizzano prodotti diversi a seconda che si debbano togliere residui cementizi o sporcizia grassa o oleosa. Per la rimozione di residui cementizi si usa un pulitore a base acida come acidet o per sporco particolarmente ostinato 6forte. Per rimuovere le macchie grasse è indicato l'uso di un detergente basico come alcadet.

Per la pulizia di tutti i giorni e per mantenere la bellezza del vostro pavimento nel tempo si consiglia neudet.

Protezione dalle macchie

Il gres porcellanato è un materiale a microporosità e quindi poco soggetto a macchiarsi. I trattamenti di levigatura e lappatura possono però ampliare la porosità e aumentare il grado di macchiabilità. Si usano perciò dei prodotti micro emulsionanti trasparenti quali lev & gres.

Trattamenti vari

Per rendere una superficie antiscivolo si può usare Nonkado. Per ottenere un effetto bagnato può essere usato Metallica.

Cotto

Il cotto è un materiale ottenuto da un particolare trattamento e cottura dell'argilla. A seconda del tipo di argilla utilizzato, lo spettro cromatico può variare dall'ocra gialla al rosso aramanto. Le qualità più famose sono il cotto fiorentino o toscano, spagnolo e lombardo. Il cotto richiede una manutenzione costante. L’elevata porosità favorisce, infatti, l’assorbimento di sporco e unto, l’accumulo della polvere e le antiestetiche efflorescenze calcaree.

Pulizia della superficie
La pulitura della superficie in cotto dai residui cementizi della posa si effettuata mediante utilizzo di detergente disincrostante a base di acidi tamponati tipo Acidet 0 ACISTRONG per sporco particolarmente ostinato. Per rimuovere sporco grasso, macchie oleose, fuliggine usare PRODUAL.
Per rimuovere vecchi trattamenti a base di cera utilizzare decero.

Trattamento protettivo
Un trattamento idropellente antimacchia chimico può essere effettuato con IDRO 6, Idroleo, Aquarep, Oleorep o oleo6 Ceratura tradizionale protettiva fattibile tramite cera ambra solida, cera ambra cotto.
Cerature estetiche effetto seta, lucida o bagnata fattibili con Finseta, Finlucida, Metallica o Tonacqua. Ripristino veloce di cera fattibile tramite cera ambra spray

Parquet

Si dicono parquet le pavimentazioni con superficie pedonabile in legno. Si distingono Parquet masselli o a più strati in cui l'essenza di superficie differisce da quelle sottostanti. In ogni caso siamo di fronte a un materiale naturale che regala sensazioni uniche ma che necessita di una continua attenzione e cura per mantenersi o ritornare bello come il primo giorno.

Impregnazione con olio

Per un trattamento iniziale di parquet naturale (non verniciato), travi in legno, serramenti e porte grezze si può usare Oliobase eventualmente colorato tramite Colorsolv. Per trattare o ripristinare il trattamento su parquet o legni in genere posizionati in esterno utilizzare Rinnova.

Pulizia quotidiana

Si consiglia l'uso di Lignodet diluito in in piccole quantità in acqua (meglio se calda). Il risciacquo è necessario solo se il prodotto è usato estremamente concentrato.

Ripristino dei trattamenti

Per rilucidare, coprire graffi, segni di usura e proteggere i parquet verniciati usare Finligno. Per mantenere i pavimenti con finitura oliata utilizzare Bioligno.

Fughe Cementizie

Le "fughe" sono lo spazio tra una piastrella e un altra. Per alcuni materiali si usano fughe piuttosto grandi (fino a 2cm) per altri invece fughe minime ( 1 mm). Questi spazi, riempiti da appositi materiali fuganti più o meno tecnici e idropellenti hanno comunque una minore impermeabilità rispetto alle piastrelle e nel corso del tempo tendono a sporcarsi. E' possibile intervenire sulle fughe per pulirle, proteggerle o modificarne l'aspetto.

Pulizia

Per pulire le fughe è possibile utilizzare Pulifuga. Per togliere alghe, muffe e funghi utilizzare invece Viamuffa.

Mantenimento e prevenzione

Per evitare che le fughe si sporchino o macchino è consigliabile l'uso di Salvafuga.

Colorazione fughe

E' possibile rinnovare o addirittura cambiare il colore delle fughe utilizzando Fugafresca

Klinker

Il klinker è un tipo materiale laterizio ottenuto con la cottura delle materie prime a temperature molto elevate, tali da indurre quasi una vetrificazione del materiale. Tale trattamento rende il materiale particolarmente denso e resistente, anche dal punto di vista meccanico e gli conferisce una superficie estremamente dura. La diversa finitura superficiale (grezza, semilucida o smaltata) permette di coniugare estetica e tecnologia.

PULITURA DELLA SUPERFICIE
Detergente disincrostante a base di acidi tamponati tipo ACIDET o nel caso di sporco particolarmente intenso ACISTRONG. DECERO decerante per rimuovere strati di cere metallizzate e polimeri vari.
PROTEZIONE ANTIMACCHIA
Protezione antimacchia a base di cere naturali e polimeriche tipo FINSETA.

Nel caso di sporco ostinato le stesse operazioni si effettuano mediante utilizzo di un detersovente acido tipo 6 FORTE.

Monocottura

La monocottura è dunque una ceramica smaltata, la cui denominazione deriva dal fatto che in fase di produzione le piastrelle, costituite da un supporto ed un rivestimento superficiale, subiscono un unico passaggio di cottura ad altissima temperatura (circa 2000 °C) ottenendo un risultato di ottima qualità, che esalta in maniera particolare i colori e le decorazioni; la finitura viene perciò stesa direttamente sul supporto crudo. Le piastrelle ceramiche monocottura hanno scarsa porosità, sono piuttosto dure e sono caratterizzate da un’elevata resistenza poiché il particolare processo di cottura porta ad avere una perfetta aderenza dello smalto, fondamentale per la durabilità e la protezione del pavimento.

PULITURA DELLA SUPERFICIE

I prodotti utilizzabili per questo tipo di materiale sono: Acidet per togliere residui cementizi, Alcadet per sgrassare le superfici.

Prima pulizia con prodotti a base acida; (non usare acido muriatico op. cloridrico) va eseguita nei giorni immediatamente successivi alla posa, spesso i residui di stuccatura non si vedono ma in seguito potrebbero creare una superficie ruvida sul quale si aggancerebbe lo sporco.

PROTEZIONE ANTIMACCHIA

Neudet per manutenzione quotidiana igenizzante. Nonostante la superficie del gres-porcellanato sia inassorbente, potrebbero capitare delle macchie resistenti, (cucine industriali, officine, ecc.,) pertanto si consiglia di intervenire immediatamente e assicurarsi che il prodotto usato per smacchiare sia adeguato al tipo di macchia. Nel caso di sporco ostinato le stesse operazioni si effettuano mediante utilizzo di un detersovente acido tipo 6 Forte.

Bicottura

La bicottura è ottenuta da argille provenienti da cave di proprietà e da chamotte, macinate a secco, opportunamente miscelate, umidificate e pressate attraverso presse idrauliche. La cottura del supporto avviene in ciclo rapido mediante forni a rulli a temperatura di circa 1100°C. Dopo la smaltatura del biscotto si procede alla cottura del vetrato in forno a rulli monostrato a circa 1030°C. Un processo di doppia cottura, la prima per il supporto e la seconda per lo smalto. Questo tipo di bicottura vanta una particolare nitidezza cromatica applicando sulla superficie sfumature e ottenendo effetti estetici anche molto complessi. Avendo una superficie brillante e di particolare pregio ma delicata per le pavimentazioni, vengono usate prevalentemente come rivestimento.

PULITURA DELLA SUPERFICIE

I prodotti utilizzabili per questo tipo di materiale sono: Acidet per togliere residui cementizi, Alcadet per sgrassare le superfici.

Prima pulizia con prodotti a base acida; (non usare acido muriatico op. cloridrico) va eseguita nei giorni immediatamente successivi alla posa, spesso i residui di stuccatura non si vedono ma in seguito potrebbero creare una superficie ruvida sul quale si aggancerebbe lo sporco.

PROTEZIONE ANTIMACCHIA

Neudet per manutenzione quotidiana igenizzante. Nonostante la superficie del gres-porcellanato sia inassorbente, potrebbero capitare delle macchie resistenti, (cucine industriali, officine, ecc.,) pertanto si consiglia di intervenire immediatamente e assicurarsi che il prodotto usato per smacchiare sia adeguato al tipo di macchia. Nel caso di sporco ostinato le stesse operazioni si effettuano mediante utilizzo di un detersovente acido tipo 6 Forte.

Marmo Lucido

Il marmo è una roccia metamorfica composta prevalentemente di carbonato di calcio. lI marmo si forma attraverso un processo metaforico da rocce sedimentarie, quali il calcare o la Dolomia, che provoca una completa ricristallizzazione del carbonato di calcio di cui sono in prevalenza composte e danno luogo ad un mosaico di cristalli di calcinite o di dolomite (minerale). L'azione combinata della temperatura e la pressione, durante la trasformazione della roccia sedimentaria in marmo, porta alla progressiva obliterazione delle strutture e tessiture originariamente presenti nella roccia, con la conseguente distruzione di qualsiasi fossile, stratificazione o altra struttura sedimentaria presenti nella roccia originaria. Il colore del marmo dipende dalla presenza di impurità minerali (argilla, limo, sabbia, ossidi di ferro, noduli di selce), esistenti in granuli o in strati all'interno della roccia sedimentaria originaria. Nel corso del processo metamorfico tali impurità vengono spostate e ricristallizzate a causa della pressione e del calore. I marmi bianchi sono esito della metamorfizzazione di rocce calcaree prive di impurità.

LAVAGGIO INIZIALE
Lavaggio iniziale del marmo detergente neutro NEUDET. Se il pavimento è levigato ma non lucidato è possibile intervenire anche con un detergente alcalino tipo ALCADET.

PROTEZIONE ANTIMACCHIA
Protezione antimacchia LEV&GRES. Se si desidera una protezione che esalti la venatura del materiale si stenderà, in alternativa, un impermeabilizante idro-oleorepellente tonalizzante tipo STONE 6.

CERATURA DI FINITURA
Ceratura di finitura da effettuarsi con cera naturale tipo VENEXIANA per marmi levigati lucidi quando perdono brillantezza, o cere polimeriche tipo FINSETA o FINLUCIDA per marmi levigati ma non lucidati.

Granito Lucido

Il granito è classificato tramite il diagramma QAPF, nel quale si colloca nel campo delle rocce sovrassature, ossia con contenuti di quarzo compresi tra il 20 e il 60%. Gli altri minerali fondamentali presenti sono i feldspati (ortoclasio, sanidino e microclino) e il plagioclasio (con composizioni più albitiche) e miche (biotite e in alcuni tipi di granito muscovite). Se il plagioclasio è quasi interamente albite il granito prende il nome di granito sodico, se nella roccia è presente anche pirosseno rombico la roccia prende il nome di granito charnockitico. Un'ulteriore varietà di granito sono i leucograniti, nei quali i minerali mafici sono estremamente ridotti.

LAVAGGIO INIZIALE
Lavaggio iniziale del granito levigato con detergente neutro NEUDET. Se il pavimento è levigato ma non lucidato è possibile intervenire anche con un detergente alcalino ALCADET .

CERATURA DI FINITURA
Ceratura di finitura da effettuarsi con cera naturale tipo VENEXIANA per marmi levigati lucidi quando perdono brillantezza.

PROTEZIONE ANTIMACCHIA
Protezione antimacchia con impermeabilizzante idro-oleorepellente ad altissima penetrazione LEV&GRES . Se si desidera una protezione che esalti la venatura del materiale in alternativa, un impermeabilizante idro-oleorepellente tonalizzante STONE 6.

Pietra Opaca

PULITURA DELLA SUPERFICIE
Pulitura della superficie in mattone o pietra atta alla rimozione di smog o altri prodotti applicati, mediante stesura di detersolvente alcalino tipo PRODUAL. Nel caso di presenza di alghe, muschi, licheni si consiglia l'applicazione di un antivegetativo tipo ANTIALGHE alcuni giorni prima dell'intervento di pulitura.

LAVAGGIO DEL SALNITRO
Pulitura della superficie in pietra dalle efflorescenze saline tramite utilizzo di detergente a base acida, tipo ACISTRONG.

CONSOLIDAMENTO ANTIDEGRADO
Intervento consolidante, atto a indurire la superficie rendendola meno friabile e decoesa, più consistente e resistente, attraverso applicazione, a superficie asciutta e pulita, di prodotto a base di silicato di etile SALVACREPA. Tale trattamento lascia la superficie traspirante e idrorepellente.

Pannelli Solari

Non sottovalutate la pulizia dei pannelli fotovoltaici. Nel corso dell'anno, le polveri, l'inquinamento e lo sporco di animali volatili si depositano sui vostri pannelliabbassandone di molto il rendimento. Tutte le tipologie di impianti fotovoltaici necessitano di frequenti interventi di pulizia e manutenzione per garantire l'ottimale funzionamento dell'intera struttura, ma non solo: permettere ai pannelli fotovoltaici di lavorare in sicurezza evitando spiacevoli inconvenienti che possono portare anche all'incendio.Una corretta pulizia non è un costo bensì un investimento. Lutilizzo di prodotti adeguati rende la pulizia più veloce, pratica ed efficace.